Gran figlio di Troja
Lasciatemi cantare, perchè ne sono fiero, sono un extracomunitario, un clandestino vero
Qualche mese fa sono andato in Svezia per cercare lavoro. Le mie ricerche hanno avuto uno scarso successo. Dovunque io andassi, c'era sempre una porta aperta che si chiudeva subito non appena saputa la notizia che io fossi italiano. Ho pensato, allora, che gli svedesi ce l'hanno con noi. Macchè. Ho scoperto, mesi dopo, che il Governo svedese sta adottando una politica niente male. Sta, come dire, facendo mobbing, verso chi non è autoctono, per il semplice motivo che la cultura e la lingua svedese stanno radicalmente sparendo dalla Svezia. Quindi, per preservare la storia e soprattutto la lingua (tutti in Svezia parlano un ottimo svedese, anche i bambini), prima danno il lavoro a chi è svedese e poi a tutti gli altri.
Qui in Italia, invece, facciamo l'esatto contrario. Arrivano orde di clandestini e li portiamo a Lampedusa, li mettiamo dentro un centro d'accoglienza e ce li teniamo fino a quando campano. Se gli va male, se gli va bene li spargiamo nel resto del territorio nazionale. Ho sentito il Ministro dell'Interno MARONI, dire che saranno costruiti presto altri tre centri d'accoglienza perchè in quello di Lampedusa non ce ne entrano più.
Maroni, della Lega Nord, che dice che bisogna costruire altri centri d'accoglienza?!? Ma non era lo stesso che, insieme a Bossi, aveva detto in campagna elettorale che avrebbe messo un freno all'immigrazione clandestina?!? Allora, mi vien da pensare che, forse, questi nuovi centri saranno costruiti a Milano, Bergamo e Brescia.
Sono un po' confuso…. Su una cosa, però, sono sicuro.
Stiamo facendo di tutto per sponsorizzare l'immigrazione. Clandestina e non. Oggi ha diritto più un extracomunitario che un italiano. Quante volte ho sentito di genitori che non possono iscrivere i loro figli all'asilo perchè i figli degli extracomunitari hanno la precedenza. Non solo, poi, arrivano anche i genitori extracomunitari che esigono che sia tolto il crocifisso dalle aule. Vieni a casa mia e vuoi pure comandare?!? Ma non se ne parla nemmeno!
Stiamo sponsorizzando l'immigrazione anche con il lavoro. Non c'è più un posto di lavoro da operaio che non sia occupato da un extracomunitario. Entri nelle fabbriche e vedi un sacco di marocchini e africani in genere. La cosa è data anche dal fatto che i lavori in fabbrica sono sempre più pesanti e pagati sempre meno. E quindi gli extracomunitari fanno qualsiasi lavoro, anche quelli più merdosi. Ma con uno stipendio italiano, un senegalese campa tutta la famiglia in Senegal. E quindi Parigi val bene una messa.
Sponsorizziamo l'immigrazione anche con gli enti pubblici. Le Poste Italiane, da poco, sono entrate anche nel mercato della telefonia mobile. La cosa bella è che le tariffe più convenienti sono state create per agevolare proprio gli extracomunitari. Infatti :
con Poste Mobile scegli un Paese e chiami a 16cent/min. Argentina, Bangladesh, Brasile, Colombia, Croazia, Ecuador, Egitto, Filippine, Ghana, India, Marocco, Moldavia, Montenegro, Nigeria, Pakistan, Perù, Polonia, Romania, Russia, Senegal, Serbia, Sri Lanka, Tunisia e Ucraina.
Ci fosse almeno un Paese tipo la Germania, la Francia, l'Inghilterra. Macchè!
Anche per quel che riguarda le badanti la sponsorizzazione è già in atto. Se una badante polacca di diciannove anni, assiste un anziano, dopo nove anni diventa la legittima proprietaria della sua pensione. La moglie e i figli dell'anziano lo prendono in quel posto e la ragazza polacca è libera di far venire il resto della sua famiglia in Italia a campare con la pensione ampiamente meritata.
Io, però, in tutto questo sono ancora un lavoratore precario che alla fine del mese deve chiedere i soldi a mamma e papà. Quando possono darmeli.
Adesso, però, voglio giustizia. Sono siciliano e abito al nord. Per anni sono stato chiamato MAROCCHINO. Non spetterebbe anche a me, allora, un posto fisso in fabbrica e una tariffa comoda per chiamare la mia mamma in Terronia?
Meno male che il nano c'è…
2 commenti:
CHE BRAVO!!!!!!!!
HO VISTO SOLO UNA PUBBLICITA' DELLA POSTE MOBILE: ALTRE SONO SEMPRE LE STESSE VECCHIE STORIE
il solito canto razzista e altri stronzati.
ciao
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