La doppia bufala sulla Kyenge e il 10% dei posti di lavoro per gli immigrati
di Redazione - 16/12/2013 - Un innocente dialogo è "diventato" una proposta di legge
Una bufala già nota come tale si trasforma e diventa ancora più
verosimile, eccitando il branco di quelli che non sono razzisti, ma
questi neri non li sopportano proprio.
LA BUFALA CHE SI TRASFORMA - Già qualche giorno addietro il sito Bufale un tanto al chilo aveva notato come Libero poco tempo fa avesse trasformato due frasi pronunciate da Livia Turco e dal ministro Kyenge nella proposta di una riserva di legge per garantire agli immigrati rappresentanza in partiti, sindacati e aziende. Ma poi sono arrivati quelli della pagina Facebook «Il popolo non si piega ma si ribella» e la notizia è diventata che il PD vuole «il 10% dei posti di lavoro riservati agli immigrati.» Che è un’invenzione campata sul nulla
COME I CANI DI PAVLOV - Impagabili e come al solito inguardabili i commenti a capolavori del genere, traboccanti del razzismo di che ce l’ha con gli immigrati e considera quelli neri in particolare come «scimmie», il termine usato più frequente come sinonimo d’immigrato di colore da quelle parti. «Io penso che stanno portando il popolo italiano ad essere razzista» dice un commento, senza rendersi conto di essere già un razzista fatto e vestito, che frequenta una pagina che sparge bufale razziste costruite ad uso e consumo di razzisti che come lui si eccitano prima di accendere il cervello e notare che la «notizia» scandalosa è già smentita dalla stessa Ansa citata per corroborarla.